Laureata in Lingue e Letterature Straniere, la mia passione è sempre stata la psicologia e l’aiuto dell’altro. Ho lavorato per molti anni in ufficio presso una grande azienda di moda, con orari ripetitivi, mansioni ripetitive e che, detto tra di noi, non mi piacevano. Non riuscivano a darmi nessuna soddisfazione, sebbene nel mio lavoro fossi comunque brava.  Ma continuavo a farlo. Era diventata la mia routine, la famosa “zona comfort”.

Nel frattempo, però, sin da quando ero adolescente, sul mio comodino apparivano scritti e saggi sulla psicologia, la PNL (programmazione neuro-linguistica), sulla psichiatria, sui disturbi di personalità, sulla conoscenza del cervello umano; insomma, ho sempre avuto l’interesse per un mondo del tutto diverso da quello per il quale stavo lavorando e vivendo la mia vita.

Ho sofferto per molto tempo di problemi di ansia e attacchi di panico e quindi ho iniziato a cercare di capire come poter fare per poter stare meglio. Sono stata da psicologi e psicoterapeuti che mi hanno aiutata a fare luce su alcune cose dentro di me, ma la mia ansia e il mio malessere non se ne andavano. Così ho iniziato ad interessarmi alla Meditazione Mindfulness e a praticarla, per rigenerare il mio corpo e il mio spirito nelle giornate più tese e stressanti. La Mindfulness è una forma di meditazione che focalizza l’attenzione sul momento presente nel quale ci troviamo, senza esprimere giudizi. Mindfulness significa “consapevolezza”: si tratta di prestare attenzione “momento dopo momento” a quello che accade ai nostri pensieri, al nostro corpo, a ciò che ci circonda. Ho iniziato ad ascoltare il mio respiro accelerato, i miei muscoli che si rilassavano, tutte le contratture del mio viso, delle mie spalle, ho iniziato a cercare di percepire ogni minimo movimento involontario dei miei muscoli e poi i pensieri, che arrivavano a flotte; difficile non trattenerli, guardarli e semplicemente lasciarli scorrere. Ricordo che le prime volte, la tensione che si scioglieva portava con sé tante lacrime. Era come se mi liberassi da una morsa, un peso che mi attanagliava tutto il giorno.

Poi è arrivato il punto di svolta. Ricordo bene il luogo dove è avvenuto, le luci, i rumori, il periodo dell’anno e soprattutto il mio stato d’animo di quel periodo. Era come se mi sentissi in gabbia. Parlando con un amico proprio della mindfulness ho deciso di dedicarmi a quella pratica molto seriamente e di seguire un corso, che lui già seguiva. Il fatto di tradurre in azione pratica quello che in realtà avevo sempre pensato di voler fare, in quel momento mi ha dato una cosa molto importante: la fiducia in me stessa, perché ero riuscita a trasformare in azione un pensiero; proprio quella fiducia che dopo è diventata necessaria per avviare tutto il resto ed arrivare fino a qui. Quella decisione è arrivata precisa, forte e potente, si stava facendo ascoltare per la prima volta; così, da lì, ho acquistato su internet un corso di mindfulness e l’ho praticata. Ogni giorno mi sentivo meglio, sentivo che finalmente stavo facendo qualcosa che mi apparteneva, che qualificava e descriveva finalmente una parte di me, una parte che avevo sempre saputo che esisteva, ma alla quale non avevo mai dato la possibilità di esprimersi. E quello sarebbe stato soltanto l’inizio.

Qualcosa mi diceva che avevo intrapreso la strada giusta, ho iniziato a sentire che io non ero la persona che conoscevo fino a quel momento, ma molto altro, che potevo dare qualcosa con la mia esistenza, a me stessa e agli altri. Ero pronta a conoscere questa nuova me e a darle la possibilità di esprimere il proprio compito nella vita, che credo sia il successo più alto che una persona possa raggiungere.

Ho frequentato, così, un Master in Coaching presso l’Istituto Artemisia di Torino, ho fatto il tirocinio con grande soddisfazione mia e dei miei tirocinanti e sono diventata finalmente Mental coach. Sono iscritta all’Associazione A.Co.I (Associazione Coaching Italia) e attualmente collaboro con un’importante rete di agenzie immobiliari e con alcuni clienti privati. Sono entusiasta di fare questo lavoro e sempre di più, perché la formazione e la crescita in questo campo sono infiniti.

Lavoro con le persone e le aziende perché credo che tutto quello che ci circonda sia fatto di energia e di potenziale, da utilizzare al meglio per andare dove siamo diretti. E se tu dai energia positiva, questa ti ritorna indietro due volte più potente.

La mia “mission” è far nascere persone e aziende di “successo”.

Ma cosa intendo per successo? Macchine costose, ville lussuose, la fama, il denaro, i riconoscimenti o i premi?
Non proprio…per me una persona di successo è colui/colei che raggiunge i propri obiettivi ed è felice di averli ottenuti. Felice.

Se dovessi descrivere una persona di successo potrei pensare anche soltanto ad un professionista attento, bravo nel suo lavoro e felice di ciò che fa. Questa, per me, è una persona di successo!

Oppure ad un allenatore che dedica la propria vita all’insegnamento e alla formazione, con la voglia di insegnare e imparare a sua volta, entusiasta di fare tutti i giorni ciò che fa, una persona che fa bene il suo lavoro, aiuta i suoi atleti ad esprimere i loro talenti e ad appassionarli allo sport e a ciò che desiderano in generale, a farli diventare persone brave. Altra persona di successo!

Ti ritieni una persona che ogni giorno dà il massimo nelle cose che fa e ne è felice? sei una persona di successo!

Sei un istruttore di fitness felice di allenare le persone e farle sentire bene e più belle? Sei una persona di Successo!!!!

Sei un insegnante felice di insegnare e apprendere, veder crescere e imparare i propri alunni e formarli nel migliore dei modi, mettendoci tutto quello che sei? Lode a te, persona di successo!

Questo, per me, è successo! Non il denaro, la gloria, la fama, i riconoscimenti, i premi!

Cosa succede se oltre al denaro, alla gloria e alla fama, non sei comunque felice?

Perché voglio spiegarvi una cosa; che la persona realmente di successo è colui che è felice e soddisfatto di ciò che ottiene.

La felicità! Il fine ultimo di ogni essere umano! Ed è per questo che molti cosiddetti “uomini o donne di successo” non lo sono veramente.

Sei una persona di successo se sei felice, felice veramente, di ciò che hai ottenuto e di ciò che fai quotidianamente.

Fatti queste domande:

• Ho realizzato i miei obiettivi?
• Sono felice di averli realizzati?
• Sono cresciuto personalmente durante questo percorso e ho condiviso questa crescita con gli altri? Ho irradiato il mio sapere, il mio entusiasmo e la mia luce agli altri?

Se hai risposto positivamente a queste domande, allora sei una persona di Successo!!!!

Raggiungere i risultati che desideri, essere Felice e grato di averli raggiunti, essere cresciuto e avere aiutato a crescere, a migliorare e a dare Felicità e speranza a chi ti circonda. Questo è il Vero Successo.

Io sono qui per farti conoscere la persona di successo che sei!